TORTA ZUPPA INGLESE

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La zuppa inglese è uno dei classici della pasticceria . In origine è un buonissimo dolce al cucchiaio a base di pan di spagna, crema pasticcera, Rhum e Alchermes. L’ Alchermes è un liquore rosso intenso, dolce e dal gradevole profumo.

Su internet trovo che: “La diffusione della Zuppa Inglese in Italia, risale probabilmente al 1500, periodo del Rinascimento, quando dopo un viaggio di lavoro in Inghilterra, un diplomatico di origini italiane, chiese ad alcuni cuochi di corte, di preparargli questa buonissima ricetta scoperta a Londra. “

EBBENE NOI APPLICHIAMO IL PRINCIPIO DELLA ZUPPA INGLESE ALLA TORTA: sarà accattivante e deliziosa – quindi

TORTA ZUPPA INGLESE

INGREDIENTI

 Per il PAN di SPAGNA   Per la PASTA FROLLA   Per CREMA PASTICCERA    Per la CREMA al CACAO
 6 Uova (separate)  2 uova  6 tuorli d’uovo  20 grammi di Cacao Amaro 
200 grammi di zucchero   200 grammi di zucchero 140 grammi di zucchero 
200 grammi di farina   400 grammi di farina 50 grammi di farina   Per la BAGNA
1 bustina di lievito  200 gr. di burro 500 grammi di latte bollente   1/2 bicchiere di Alkermes
(qualcuno mette 120 grammi di fecola)  mezzo cucchiaino di lievito (qualcuno non mette) vanillina (oppure: mezza bacca di vaniglia o grattugia di limone  
 un pizzico di sale un pizzico di sale  TEGLIA a cerniera di 26 cm.

 

La spiego in 4 passaggi a favore di chi non ricorda bene o non sa fare il PAN di SPAGNA, la CREMA PASTICCERA o la PASTA FROLLA. Chi invece queste cose le ricorda e le sa fare può saltare direttamente al punto 4

 

1 ) Formazione del di Pan di Spagna

separare i tuorli dagli albumi e sbattere i tuorli con lo zucchero in una terrina.
Montare a neve gli albumi e poi aggiungerli al composto preparato a parte,  di tuorli e zucchero.
Amalgamare mescolando bene, aggiungendo sia la farina setacciata ( e la fecola –per chi la usa) che il lievito e la vanillina (o la mezza bacca di vaniglia – che poi sarà tolta – o la buccia grattugiata del limone).
dopo aver mescolato bene ed amalgamato, versare in una teglia tortiera. Mettere la teglia in forno già caldo a temperatura di 180 gradi e lasciarlo per circa un’ora (ossia finché non si presenta dorato). 
Si togli poi dalla teglia di cottura e si taglia la torta a strisce simili a dei   savoiardi        
 
2 ) Formazione della Frolla
 

La preparazione della pasta frolla è si molto semplice, ma bisogna avere delle piccole attenzioni per la sua buona riuscita. Un esempio? Usate lo zucchero a velo invece di quello semolato: a contatto con il burro e i tuorli si scioglierà più facilmente e otterrete un impasto più fine.

Ci sono almeno 2 metodi per fare la pasta frolla: 1) metodo tradizionale (quello della nonna) – 2) metodo della sabbiatura. Questo secondo è più professionale, ma più complesso, consente un frolla non compatta, appunto sabbiosa e più friabile, mentre il primo, quello della nonna è più casalingo e più semplice e comunque da ottimi risultati.

Noi usiamo il primo quello tradizionale della Nonna.

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Si lavora il burro con lo zucchero senza montarlo. Si aggiungono poi le uova una alla volta e successivamente la farina e gli aromi, per poi impastare il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo e non appiccicoso. Quindi avvolgere la pasta formata in un foglio di pellicola e lasciarla a riposare in frigorifero. L’ottimo sarebbe per almeno 3/4 ore, ma se non si ha tutto questo tempo basteranno anche 30 minuti.A riposo ultimato, si riprende la pasta e si rilavora qualche minuto con le mani  e si stende con il mattarello sul piano di lavoro. Per  evitare, in questa lavorazione, che la pasta si appiccichi al mattarello e/o al piano di lavoro, è consigliabile usare due fogli di carta forno (uno sotto e uno sopra). Quindi pasta frolla pronta per l’utilizzo prescelto.
 
3 ) Formazione della Crema Pasticcera
La crema pasticcera è tra le creme più usate in pasticceria . E’ molto versatile:  per ottenere consistenze diverse per la necessità del momento sarà sufficiente modificare  le dosi di alcuni ingredienti. al posto della panna (gusto più corposo) potete usare il latte; per aromatizzare la crema potete usare la bacca di vaniglia oppure scorza d’arancia o limone non trattati: per renderla più densa si potrà utilizzare più amido di mais o diminuire la dose nel caso vorreste gustarla al cucchiaio, se la volete più collosa userete la fecola di patate al posto dell’amido di mais.

In un recipiente adatto sbattere i tuorli d’uovo con lo zucchero (si può anche usare un  mezzo elettrico), aggiungere la farina ed il latte bollente (preparato a parte con la vanillina – o la mezza bacca di vaniglia che qui verrà tolta). Stemperiamo: Mescolare per bene  il composto per evitare la formazione di grumi.  Lo rimettiamo sul fuoco e continuiamo a mescolare finché si addensi.

La crema così ottenuta la dividiamo in due ciotole e ad una aggiungiamo il cacao.

4 ) CREAZIONE DELLA TORTA ZUPPA INGLESE

E’ stato necessario spendere molta spiegazione per la preparazione dei tre componenti principali, a favore di chi non li sapeva fare (chi è già capace, come già detto, salti tutto).

Ottenuti i tre principali ingredienti: pan di spagna pasta frolla e crema pasticcera gialla e cioccolato, si passa alla preparazione della torta utilizzando una tortiera a cerniera che dovrà essere imburrata in tutto l’interno con velo di farina o finissimo pan-grattato per renderla inaderente. L’alKermes sarà posto in una ciotola (alche stemperato con un po’ d’acqua – sarà meno forte -)

1) la pasta frolla dovrà essere stesa in modo di ottenere due sfoglie (circa 2-3 millimetri di spessore): una della stessa misura della tortiera e sarà il coperchio della torta, e l’altra sufficiente a foderare tutto l’interno della tortiera fino ai bordi e sarà il contenitore degli ingredienti (ecco perché la tortiera non deve essere aderente).

2) a contatto della frolla, sul fondo, stendiamo uno strato di crema gialla quindi le strisce di pan di spagna imbevute nell’AlKermes; sopra il pan di spagna uno strato di crema al cioccolato e chiudiamo con il disco di pasta frolla come coperchio.

3) inforniamo a 180 gradi (almeno 150) per 45 – 50 minuti.

4) si può, anzi si deve (perché altrimenti che l’avete fatta a fare?) mangiarla che, vi garantisco, è buonissima.!!

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Notare che

qualcuno fa uno stato di pan di spagna e relativa crema in più inzuppandolo nel Rum anziché nell’Alkermes: Ottimo anche questo.