RODI (1-2)- Altra pagina Symi e Lindos

RODI L’ISOLA DI PINDARO

Tra le acque profonde fiorì l’isola di Rodi,

figlia di Afrodite, Dea dell’Amore,

per diventare la sposa del Sole

(Pindaro)

 

E’ la più grande del Dodecaneso. Helios, il dio del sole, la scelse come sua dimora mentre emergeva dal mare (Pindaro).  Venne percorsa e/o abitata dai Grandi della terra come Alessandro Magno, l’apostolo Paolo, i Cavalieri di San Giovanni e il sultano Solimano il Magnifico.

Le sue lunghissime spiagge mai troppo affollate, le vestigia della storia antica sono già un buon motivo per visitarla.

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RODI MEDIEVALE

Il periodo cavalleresco va dal 1309 al 1522: in fuga dalla Palestina dopo una sosta di 18 anni a Cipro approdarono a Rodi dove dovettero vincere contro la popolazione che non li voleva. Nel 1522 furono costretti a cedere la città fortezza al Sultano Soleimano dopo sei mesi di un’eroica resistenza e dopo aver avuto la rassicurazione del Sultano che non avrebbe distrutto la città, rispettato i cristiani, protetto i cittadini dai soprusi dei suoi militari e un lasciapassare per Malta.

La fortezza dei Cavalieri di San Giovanni e tutta la città medievale dal 1988 è riconosciuta dall’UNESCO come città Patrimonio Mondiale dell’Umanità.